-2 kg di polpo o moscardino (in questo caso di grande pezzatura)
-una spruzzata di aceto
-un rametto di timo
-un pizzico di sale
Io ho utilizzato i moscardini giganti perchè sono identici ma hanno un costo bassissimo a differenza del polpo che a volte in pescheria raggiunge cifre da capogiro e non se ne capisce il perchè! Mi scuso anticipatamente per la pessima qualità delle foto ma nella vita faccio altro, se avessi fatto la fotografa allora potevate criticare quanto vi pareva, in questo caso abbiate pietà di me.
Iniziamo pulendo il polpo, dobbiamo ricavarne due sole parti, quella che chiameremo testa o cappello e la parte dei tentacoli. Potete chiedere al pescivendolo di pulirveli, altrimenti è molto facile farlo da soli; si pratica un'incisione sotto agli occhi, proprio all'attaccatura dei tentacoli e un altro taglio viene fatto alla base del cappello, lasciando quindi da parte tutto l'apparato buccale che andrà buttato via avendo cura di eliminare anche il duro rostro che si trova al centro dei tentacoli. Si svuota il cappello dalle interiora e si toglie poi la pelle tirando via da un lembo, lasciando così la testa e i tentacoli puliti e di colore bianco.
(Ovviamente questa foto non è stata scattata da me). Si procede con la cottura del polpo in pentola, se siete masochisti e adorate l'odore del pesce che si diffonde per tutta casa e ci rimane per tre giorni, allora potete cuocerlo in una pentola normale calcolando almeno 50 minuti per ogni chilo di polpo, altrimenti fate come me ed utilizzate la pentola a pressione per 30 minuti dal momento del fischio. Immergete il polpo in acqua sufficiente a coprirlo, aggiungete il sale, una spruzzata di aceto, il mazzetto di timo ed iniziate la cottura. Al termine del tempo previsto scolate il polpo ed adagiatelo in una terrina per farlo intiepidire
A questo punto prendete una bottiglia di plastica, quella dell'acqua per intenderci, della forma che più desiderate, rotonda o squadrata, a seconda della forma che desiderate dare al vostro "salame". Con le forbici praticate un'incisione nella strozzatura mediana della bottiglia, ritagliate tutto attorno e togliete via la parte superiore
Inserite ora i pezzi di polpo all'interno della bottiglia di plastica avendo cura di aggiungere pochi pezzi per volta e di pigiare tantissimo con la mano a pugno dopo ogni aggiunta, in modo da pressare bene il polpo e non lasciare spazi vuoti, facendo fuoriuscire ogni volta il liquido che si forma. Procedete così fino a riempire la bottiglia con tutto il polpo.
terminata l'operazione, mettete la bottiglia coperta con la pellicola in frigorifero per almeno 24 ore, il tempo necessario perchè il polpo si compatti bene e possa essere poi tagliato come un vero e proprio salume.
Trascorse le 24 ore, togliete la bottiglia dal frigo ed apritela con le forbici per far uscire il salame di polpo. Adagiatelo poi su di un tagliere e, con un coltello a lama lunga, piatta e liscia (tipo quello per il prosciutto) fate delle fette sottili.
Adagiate le fette su di un piatto da portata e, a piacere, condite con un filo di olio extravergine di oliva e del limone. Se amate i gusti decisi potete anche aggiungere una spolverata di pepe appena macinato e un ciuffo di prezzemolo, oppure del peperoncino fresco tagliato a rondelle o una spruzzata di aceto balsamico.
Questa ricetta è ottima come antipasto, leggerissima come secondo piatto o, per i più audaci, perfetta come sostituto del solito prosciutto all'interno dei panini. La consiglio vivamente a chi ha dei bimbi perchè di solito è difficile riuscire a fargli mangiare il pesce, mentre questa versione si presenta sicuramente in maniera più accattivante e può essere anche divertente da preparare insieme. le calorie sono veramente irrisorie mentre il gusto e le qualità nutritive sono davvero eccellenti. Si conserva in frigo per 2 giorni ed è di sicuro effetto con gli ospiti contando anche che si prepara in anticipo, cosa non del tutto trascurabile quando si invitano persone a pranzo o a cena e non si vuole passare tutto il tempo relegati in cucina a spadellare!
Favolosa ricetta Ili....questa me la faccio di sicuro!!!
RispondiEliminaQuesto blog mi piace moltissimo...e per chi ti conosce... un pò...ti rispecchia decisamente!!!
Mi pare di conoscerla quella cucina....
Bravaaaaaaaaaaaa!!!!!
Grazie Betta, sei un tesoro! e la mia cucina è sempre aperta, quando vuoi tornare a fare la pizza sei sempre la benvenuta!
RispondiEliminaIlaria finalmente ho avuto modo di leggere la tua ricetta e....la conoscevo!
RispondiEliminaE' dall'estate scorsa che sfoggio questi bei piatti e soprattutto che li mangio insieme agli amici:)
La consiglio vivamente:)
sab! ero sicura che apprezzassi questa ricetta. Quando si tratta di buon cibo mi vieni sempre in mente <3
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